Il conto termico 2.0 è un incentivo statale che viene riconosciuto a chi effettua interventi che migliorano l’efficienza energetica di un edificio.
Nello specifico si tratta interventi che riguardano l’installazione di impianti solari termici, la sostituzione di generatori a biomassa (come ad esempio stufe, termocamini o caldaie alimentati a legna, pellet oppure cippato) con un nuovo dispositivo, la sostituzione di pompe di calore con un nuovo dispositivo.
Questo è valido per gli edifici privati. Se sei l’amministratore o il responsabile tecnico di un edificio pubblico devi sapere che l’incentivo previsto dal Conto Termico 2.0 si applica anche in altri casi: la sostituzione di caldaie a condensazione; la sostituzione degli infissi; l’installazione del cappotto termico; l’installazione di illuminazione a LED, e altro.

L’incentivo previsto dal Conto Termico 2.0 copre al massimo il 65% della spesa sostenuta per l’intervento. L’incentivo varia in base alle zone climatiche e in base al tipo di dispositivo che stai installando. L’incentivo viene erogato 60 giorni dopo che la pratica ha ricevuto la valutazione positiva da parte del GSE (Gestore dei Servizi Energetici). Per ottenerla è necessario presentare la fattura e il bonifico relativi agli interventi effettuati, le fotografie dell’intervento e la documentazione richiesta.